IL FESTIVAL DI SANREMO SI APRE AL MONDO LGBT
A poco più di un mese dell’inizio del festival di Sanremo, e nonostante la pandemia da Coronavirus è iniziato come ogni anno il toto-vallette.
I rumors sulle showgirl che dovrebbero affiancare Amadeus sul palco dell’Ariston si stanno facendo sempre più insistenti: da Matilda De Angelis a Vanessa Incontrada, tanti sono i nomi che giorno per giorno vengono citati da giornali e tv, ma proprio in queste ore, un nome su tutti sta circolando con insistenza.
Pare infatti che la conduttrice transgender Manila Gorio, regina delle tv private nel sud Italia, potrebbe essere una delle vallette chiamate ad affiancare Amadeus in una delle cinque serate del Festival.
Una scelta coraggiosa che potrebbe rappresentare un passo fondamentale verso l’emancipazione e l’accettazione del nostro paese riguardo l’argomento LGBT. Una scelta quella della Gorio che potrebbe ricalcare quella fatta qualche giorno fa dal nuovo presiidente degli Stati Uniti. Il neo eletto Joe Biden infatti ha voluto nella sua amministrazione Rachel Levine, diventatala prima transessuale a ricoprire un ruolo istituzionale nell’amministrazione americana come sottosegretario alla sanità. Un fortissimo segnale di integrazione oltre che di accettazione nei confronti di una categoria spesso emarginata. Il cambiamento in italia partirà daSan Remo? sarà Amadeus a dare lustro ad una causa così importante con la presenza della conduttrice transessuale Manila Gorio?