TOMMASO ZORZI SU SELVAGGIA LUCARELLI
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Nell’ambito di “TZ101”, il suo appuntamento settimanale all’interno di “Facciamo finta che”, il programma di Maurizio Costanzo e Carlotta Quadri in onda su R101, Tommaso Zorzi si è così espresso a proposito del lutto che di recente ha colpito Selvaggia Lucarelli:
“È successo che è mancata la mamma di Selvaggia Lucarelli alla quale noi facciamo le nostre più sentite condoglianze e questo ha suscitato il malcontento di una fetta di utenti i quali si arrogano il diritto di decidere come una persona debba o non debba gestire i lutti propri. Una cosa insopportabile.
Questo atteggiamento presuppone un ego spropositato, un sentirsi superuomo perché ti attribuisce un ruolo quasi divino, se vuoi scegliere come gli altri debbano gestire i propri dolori. E soprattutto ti accanisci contro una persona in un momento difficile. Al di là del fatto che Selvaggia Lucarelli è un personaggio che divide, però credo che di fronte a certe cose uno debba seppellire l’ascia di guerra almeno momentaneamente”.
“Io credo che le faccia onore il fatto di essere andata a lavorare. Se non fosse andata a lavorare diventava quella che, pur non lavorando in miniera, per una cosa del genere non andava a lavorare, pensa noi che invece lavoriamo in miniera… Quando ci vai è perché vuoi speculare sul dolore spettacolarizzandolo in diretta. Come fai, sbagli”.
Carlotta Quadri: “Io vorrei che Maurizio tu raccontassi Se ti va che anche tu sei andato a lavorare in un momento così difficile”.
Costanzo: “Sì, dinanzi alla morte di una persona cara non c’è che aggrapparsi alla vita e a quello che fai, se no soccombi. E poi io sono certo che anche la persona che viene a mancare vorrebbe questo”.
Zorzi: “Comunque questi soggetti sono riusciti nell’ardua impresa di farmi empatizzare con la Lucarelli. Mi sono svegliato un giorno e ho detto ‘Sono d’accordo con la Lucarelli’. Pioggia, grandine, neve. Sto scherzando (ride)”.
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